LA BUJINKAN
La Bujinkan (武神館) "Casa del guerrieri divino" è un'organizzazione mondiale con sede in Giappone in cui il Soke (Gran Maestro) Masaaki Hatsumi (初見良昭) ne è il reggente.
L'arte marziale della Bujinkan è chiamata Budo Taijutsu (武 道 体 術) e si basa sullo studio della 9 antiche scuole chiamate Ryu ha.
L'insieme di queste nove scuole e l'addestramento attraverso i 18 metodi formava il guerriero Ninja.
L'ALLENAMENTO
I metodi di addestramento Bujinkan sono basati su un sistema chiamato Ten Chi Jin Ryaku No Maki che è un vettore che accompagna lo studente di budo verso la cintura nera per poi aprire le porte allo studio delle 9 scuole in maniera piu approfondita.
Il programma è frammentato in TEN (cielo) dove il praticante apprende come muoversi, spostarsi, e gestire lo spazio e le distanze questo formerà il fondamento del guerriero, poi la parte CHI (terra) dove si studia la meccanica delle tecniche apprese grezzamente e si scompongono e ricompongono in diverse sequenze, e il livello JIN (uomo) dove si pratica in maniera fluida e naturale l'intero bagaglio tecnico lavorato in precedenza utilizzando il concetto di "Henka.
LE 9 SCUOLE
Parallelamente allo studio del Ten Chi Jin si studiano parti delle scuole che formano il Budo Taijutsu, di cui 6 sono parte dell'arte della guerra e 3 sono specifiche Ninja.
Le scuole sono nate ogniuna per scopo ed bisogno e quindi trattano principi diversi per scopi e applicazioni diverse, dallo studio in armatura a quello in ambiente naturale a quello in spazzi stretti, due delle 9 scuole formano sin dall'inizio la base fondamentale di tutto il Taijutsu e sono la Gyokko Ryu Kosshi Jutsu e la Koto Ryu Koppo Jutsu da cui derivano il Sanshin no Kata ed il Kihon Happo.
LE ARMI
Le armi nella Bujinkan sono varie, basilarmente si possono descrivere in categorie: bastoni, lame, flessibili e proiettili ma ci sono anche ad esempio gli studi sulle polveri accecanti chiamate Metsubushi ed altro.
Di bagaglio base ci sono tutte le armi nipponiche e in aggiunta sono studiate anche le armi non convenzionali, le armi occasionale e quelle moderne o per la difesa personale ( sempre da considerarsi nella legge )